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&lt;p&gt;La 28ª giornata di campionato inizia con l’Inter al comando della classifica, ma il vantaggio sulle inseguitrici resta esiguo: nerazzurri a quota 58, seguiti da Napoli (57), Atalanta (55) e Juventus (52). Mai nell’era dei tre punti quattro squadre erano state così vicine in vetta dopo 27 giornate. I nerazzurri ospitano il Monza ultimo in classifica, ma il destino della corsa al titolo passa dagli esiti delle sfide di Torino e Napoli, dove Juventus e Atalanta si giocano il ruolo di prima inseguitrice della coppia di testa e gli azzurri fronteggiano la Fiorentina di Palladino per tornare a vincere. Dietro, Lazio e Bologna vogliono riavvicinarsi alla zona Champions, mentre Roma e Milan scrutano con attenzione le posizioni europee.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Il &lt;strong&gt;Cagliari&lt;/strong&gt; si affida alla sua predisposizione nei &lt;strong&gt;confronti diretti &lt;/strong&gt;per avere la meglio su un Genoa solido e organizzato. L’80% dei punti dei sardi, 20 su 25, è arrivato contro squadre della seconda metà della classifica, segno della mentalità pragmatica trasmessa da Nicola nei match chiave. I liguri, d’altro canto, hanno costruito la loro classifica sulla &lt;strong&gt;compattezza&lt;/strong&gt;: da quando &lt;strong&gt;Vieira&lt;/strong&gt; è in panchina, il &lt;strong&gt;Grifone&lt;/strong&gt; ha ottenuto il 68% dei suoi punti totali &lt;strong&gt;(21/31)&lt;/strong&gt;, raccogliendo il record di clean sheet nel periodo (sette) e dimostrando una crescita marcata sotto il profilo della gestione della partita. Il Cagliari – 13 punti guadagnati da &lt;strong&gt;posizione di svantaggio&lt;/strong&gt; – punta a sfruttare il fattore casa e la spinta della Unipol Domus per esaltare il proprio carattere coriaceo, ma il Genoa – solo quattro punti persi una volta sopra nel punteggio – ha le caratteristiche adatte per disinnescare le folate dei sardi.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;679da2c5-615b-4bab-8dc2-28f45d24966f&#34; data-image-id=&#34;679da2c5-615b-4bab-8dc2-28f45d24966f&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/8fa4ed74-93d2-441b-96de-9ca5544b1d2e/Sito_HERO_Piccoli.png&#34; data-asset-id=&#34;679da2c5-615b-4bab-8dc2-28f45d24966f&#34; data-image-id=&#34;679da2c5-615b-4bab-8dc2-28f45d24966f&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Il &lt;strong&gt;Como&lt;/strong&gt; ospita il Venezia per aggiungere un altro tassello verso la permanenza in Serie A. Gli uomini di Fàbregas hanno vinto l’ultimo match interno con il Napoli e potrebbero ottenere due successi di fila in casa per la seconda volta in stagione. Inoltre, i lombardi vanno in gol da otto partite casalinghe consecutive, dimostrando una certa &lt;strong&gt;costanza offensiva&lt;/strong&gt;. Dall`altra parte, il &lt;strong&gt;Venezia&lt;/strong&gt; ha ottenuto una sola vittoria in 17 gare di campionato, e nessuna squadra nei top cinque campionati europei ha fatto peggio. Tuttavia, i recenti &lt;strong&gt;clean shee&lt;/strong&gt;t contro Lazio e Atalanta testimoniano lo spirito tenace e la rinnovata solidità difensiva dei ragazzi di Di Francesco. A livello tattico, il &lt;strong&gt;pressing alto&lt;/strong&gt; del Como, primatista per recuperi nell’ultimo terzo di campo (121), proverà a mettere a nudo le difficoltà del Venezia nel gestire la &lt;strong&gt;costruzione dal basso&lt;/strong&gt; – record negativo di 131 palloni persi nella propria trequarti.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;41f06dfd-10a1-4945-a6d9-fdcf618d2441&#34; data-image-id=&#34;41f06dfd-10a1-4945-a6d9-fdcf618d2441&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/2c9cfc0f-f10c-436d-a7b6-dacb9455d663/Sito_HERO_Como.png&#34; data-asset-id=&#34;41f06dfd-10a1-4945-a6d9-fdcf618d2441&#34; data-image-id=&#34;41f06dfd-10a1-4945-a6d9-fdcf618d2441&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Al Tardini, si affrontano due &lt;strong&gt;filosofie di calcio contrastanti&lt;/strong&gt;. Il &lt;strong&gt;Parma&lt;/strong&gt; ha vinto l’ultimo match casalingo contro il Bologna e punta a ottenere due successi interni consecutivi per la prima volta in stagione. I ducali, però, hanno ottenuto solo quel successo nelle prime otto gare del girone di ritorno, mentre il &lt;strong&gt;Torino&lt;/strong&gt;, al contrario, ha perso una sola partita nel frangente, vincendo nelle ultime due e trovando una notevole continuità. Lo &lt;strong&gt;stile di gioco&lt;/strong&gt; delle due squadre è diametralmente opposto: il Torino è la formazione che guadagna campo più lentamente - 1.54 metri al secondo, mentre il Parma è tra le squadre più rapide nelle &lt;strong&gt;transizioni offensive&lt;/strong&gt; (1.99 m/s). I granata sono la formazione che effettua meno &lt;strong&gt;passaggi verticali &lt;/strong&gt;del torneo dopo l’Hellas Verona, al contrario i gialloblù sono secondi per&lt;strong&gt; attacchi diretti&lt;/strong&gt; (56). Il match potrebbe decidersi nel &lt;strong&gt;secondo tempo,&lt;/strong&gt; dove il Parma ha subito più gol di tutti (29).&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;1fdb5a9e-b770-4f4e-a858-5c69a742b9b8&#34; data-image-id=&#34;1fdb5a9e-b770-4f4e-a858-5c69a742b9b8&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/5b9c83f0-c113-4647-90c8-14e0330b30e6/Sito_HERO_Parma.png&#34; data-asset-id=&#34;1fdb5a9e-b770-4f4e-a858-5c69a742b9b8&#34; data-image-id=&#34;1fdb5a9e-b770-4f4e-a858-5c69a742b9b8&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Al &lt;strong&gt;Via del Mare&lt;/strong&gt;, si scontrano umori e sensazioni divergenti: i salentini padroni di casa vogliono mantenere la propria posizione in classifica nonostante gli ultimi risultati, mentre i rossoneri vogliono invertire il recente trend. Il &lt;strong&gt;Milan&lt;/strong&gt;, infatti, ha perso le ultime tre gare di campionato, &lt;strong&gt;subendo rimonte&lt;/strong&gt; in ognuna di esse, e in generale le ultime tre trasferte in tutte le competizioni. Inoltre, i meneghini hanno lasciato per strada 13 punti dopo essere stati in vantaggio in questo campionato, un dato che non si vedeva dal 2014/15 a casa Milan. Il &lt;strong&gt;Lecce&lt;/strong&gt;, invece, non segna da quattro partite, ma può sperare in una &lt;strong&gt;difesa milanista&lt;/strong&gt; che ha subito almeno due gol nelle ultime tre gare di campionato. Si sfidano la seconda squadra con più&lt;strong&gt; gol dai centrocampisti&lt;/strong&gt; (Milan, 15) e l’unica ancora a secco con questo fondamentale (Lecce). Entrambe le formazioni, infine, &lt;strong&gt;faticano a concretizzare&lt;/strong&gt; le proprie occasioni, con 6.6 gol mancati dal Lecce (24.6 xG) e 5.2 dal Milan (44.2 xG).&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;b17f4544-b196-4952-835f-2474201392e3&#34; data-image-id=&#34;b17f4544-b196-4952-835f-2474201392e3&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/e9c071a8-3803-49bb-b675-07dc21f94c30/Sito_HERO_Lecce.png&#34; data-asset-id=&#34;b17f4544-b196-4952-835f-2474201392e3&#34; data-image-id=&#34;b17f4544-b196-4952-835f-2474201392e3&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Al Meazza, l’&lt;strong&gt;Inter &lt;/strong&gt;ospita il &lt;strong&gt;Monza&lt;/strong&gt; in un testa-coda che offre ai nerazzurri la grande occasione di allungare in classifica. Gli uomini di Inzaghi sono in una &lt;strong&gt;striscia positiva &lt;/strong&gt;e hanno vinto le ultime tre gare interne, con la possibilità di arrivare a quattro successi consecutivi per la prima volta in stagione. I biancorossi, invece, hanno segnato un solo gol nelle ultime sei partite, e per la prima volta nel massimo campionato affrontano una squadra con almeno 40 punti di distacco in classifica (44). La&lt;strong&gt; solidità difensiva&lt;/strong&gt; dell’Inter (12 clean sheet, dietro solo alla Juventus con 14) potrebbe essere determinante contro un attacco brianzolo in difficoltà (21 gol, meno solo del Lecce con 18).&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;79463f2a-767b-4c9d-951f-553263eb1e22&#34; data-image-id=&#34;79463f2a-767b-4c9d-951f-553263eb1e22&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f13d59a7-d2ff-41dc-9180-17046a2e85ea/Sito_HERO_Inter.png&#34; data-asset-id=&#34;79463f2a-767b-4c9d-951f-553263eb1e22&#34; data-image-id=&#34;79463f2a-767b-4c9d-951f-553263eb1e22&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Nel lunch match domenicale, l’&lt;strong&gt;Hellas Verona &lt;/strong&gt;cerca al Bentegodi il successo in entrambe le sfide stagionali contro il &lt;strong&gt;Bologna&lt;/strong&gt; per la prima volta in Serie A. I felsinei sono reduci da due successi di fila in campionato ma &lt;strong&gt;fuori casa faticano&lt;/strong&gt;: una sola vittoria nelle ultime sette trasferte, con due match consecutivi senza segnare. Gli scaligeri, invece, hanno trovato in extremis un`importante vittoria interna contro la Fiorentina e puntano a ottenere il secondo successo casalingo consecutivo per la prima volta in stagione. Le differenze tra le due squadre, in ogni caso, sono nette: il Bologna ha subito meno &lt;strong&gt;tiri&lt;/strong&gt; di tutti (241), mentre l’Hellas è la seconda squadra più colpita (402). Inoltre, quella di Italiano è la squadra che ha guadagnato &lt;strong&gt;più punti da situazione di svantaggio &lt;/strong&gt;(16), mentre il Verona di Zanetti è l’unica in Europa a non aver &lt;strong&gt;mai perso punti &lt;/strong&gt;una volta in vantaggio.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;31c75bbe-5dff-42d0-9575-b93f848a28d3&#34; data-image-id=&#34;31c75bbe-5dff-42d0-9575-b93f848a28d3&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/1da9a20a-a387-4fbe-86cb-00f2f3d01112/Sito_HERO_Verona.png&#34; data-asset-id=&#34;31c75bbe-5dff-42d0-9575-b93f848a28d3&#34; data-image-id=&#34;31c75bbe-5dff-42d0-9575-b93f848a28d3&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Per&lt;strong&gt; Napoli-Fiorentina &lt;/strong&gt;&lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/napoli-fiorentina-ai-raggi-x-737lg81&#34;&gt;leggi la nostra analisi specifica&lt;/a&gt;&lt;strong&gt; &lt;/strong&gt;dedicata al match del Maradona.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;L’&lt;strong&gt;Empoli&lt;/strong&gt; è chiamato a reagire per sollevarsi dal &lt;strong&gt;periodo di magra&lt;/strong&gt; che dura da dicembre e contro la &lt;strong&gt;Roma&lt;/strong&gt; spera in un cambio di passo, ma la sfida si preannuncia complicata. I giallorossi arrivano in Toscana sulle ali dell’entusiasmo, reduci da quattro successi consecutivi e da una striscia di &lt;strong&gt;11 risultati utili di fila&lt;/strong&gt;. Il salto di qualità con Ranieri è stato evidente, anche in &lt;strong&gt;trasferta&lt;/strong&gt; dove sono arrivati tre successi di fila dopo dieci uscite senza vittorie, e ora i capitolini puntano in alto. All’opposto, i padroni di casa sono la squadra che in percentuale ha guadagnato &lt;strong&gt;meno punti interni &lt;/strong&gt;in questa stagione di Serie A Enilive: solo il 36% dei punti degli azzurri (8/22), infatti, è arrivato al Castellani Computer Gross Arena.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;8ce041ea-6930-4083-be80-e7a295f1a966&#34; data-image-id=&#34;8ce041ea-6930-4083-be80-e7a295f1a966&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/16f65c27-6aa5-4219-8249-9469741c989c/Sito_HERO_Empoli.png&#34; data-asset-id=&#34;8ce041ea-6930-4083-be80-e7a295f1a966&#34; data-image-id=&#34;8ce041ea-6930-4083-be80-e7a295f1a966&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Juventus-Atalanta&lt;/strong&gt; è la sfida più attesa del weekend, un vero spartiacque nella corsa scudetto. La &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt; si affida all’imbattibilità casalinga e alla &lt;strong&gt;miglior difesa sulle azioni manovrate &lt;/strong&gt;(appena 12 gol subiti in questo contesto), ma non supera la Dea a Torino dal 2018 nonostante abbia perso solo due dei 40 confronti in massima serie coi bergamaschi. L’&lt;strong&gt;Atalanta&lt;/strong&gt;, invece, ha mantenuto la porta inviolata per quattro match consecutivi, un evento mai successo negli anni 2000, e può sempre contare sul &lt;strong&gt;miglior attacco su azione&lt;/strong&gt; con 45 reti segnate e sulla seconda miglior percentuale realizzativa del torneo (14,8%). Inoltre, i bianconeri hanno subito il 43% delle loro reti su &lt;strong&gt;calci piazzati&lt;/strong&gt;, mentre gli orobici hanno segnato più gol da fuori area di tutti (9). &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/juventus-atalanta-secondo-christian-brocchi-737li5n&#34;&gt;Qui puoi trovare un’analisi più approfondita&lt;/a&gt; del match dello Stadium grazie al contributo di Cristian Brocchi.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;b546afe0-aea6-49d3-b133-3cf43132a86c&#34; data-image-id=&#34;b546afe0-aea6-49d3-b133-3cf43132a86c&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/e7f96c80-ccb3-4946-b062-62576c27eb06/Sito_HERO_Juventus.png&#34; data-asset-id=&#34;b546afe0-aea6-49d3-b133-3cf43132a86c&#34; data-image-id=&#34;b546afe0-aea6-49d3-b133-3cf43132a86c&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;All’Olimpico chiudono il 28° turno due squadre in salute ed in cerca di continuità: la Lazio non perde da cinque gare e cerca punti per alimentare l’obiettivo quarto posto, l’&lt;strong&gt;Udinese &lt;/strong&gt;sogna di prolungare il suo &lt;strong&gt;periodo magico&lt;/strong&gt; e avvicinarsi alle prime posizioni. I friulani hanno raccolto 13 punti da inizio febbraio, seconda miglior squadra del periodo dopo la Juventus (15), e hanno trovato una stabilità difensiva sorprendente, come testimoniano le tre vittorie consecutive &lt;strong&gt;senza subire gol&lt;/strong&gt;. La &lt;strong&gt;Lazio&lt;/strong&gt;, invece, deve invertire il &lt;strong&gt;trend casalingo&lt;/strong&gt;: una sola vittoria nelle ultime sei gare all’Olimpico è un dato che preoccupa Baroni. Le due squadre si affidano a una grande &lt;strong&gt;varietà di marcatori&lt;/strong&gt;: entrambe hanno mandato in rete 14 giocatori diversi, meno solo dell’Inter (17). I &lt;strong&gt;duelli aerei&lt;/strong&gt; saranno decisivi, con l’Udinese seconda solo a Inter e Atalanta per gol di testa (9), mentre la Lazio segue a quota 8.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;f0f1fec1-d8bb-4eab-833f-87ff381c1acd&#34; data-image-id=&#34;f0f1fec1-d8bb-4eab-833f-87ff381c1acd&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/38f76635-8a61-44f1-8cf1-eb67bc03a18a/Sito_HERO_Lazio.png&#34; data-asset-id=&#34;f0f1fec1-d8bb-4eab-833f-87ff381c1acd&#34; data-image-id=&#34;f0f1fec1-d8bb-4eab-833f-87ff381c1acd&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;(Foto Getty Images)&lt;/p&gt;

L’Inter spera di approfittare di un weekend favorevole sulla carta per rompere l’impasse in vetta e andare in fuga con un gruppetto ristretto: Juventus-Atalanta e Napoli-Fiorentina rappresentano gli snodi fondamentali per fare selezione nel weekend

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La 28ª giornata di campionato inizia con l’Inter al comando della classifica, ma il vantaggio sulle inseguitrici resta esiguo: nerazzurri a quota 58, seguiti da Napoli (57), Atalanta (55) e Juventus (52). Mai nell’era dei tre punti quattro squadre erano state così vicine in vetta dopo 27 giornate. I nerazzurri ospitano il Monza ultimo in classifica, ma il destino della corsa al titolo passa dagli esiti delle sfide di Torino e Napoli, dove Juventus e Atalanta si giocano il ruolo di prima inseguitrice della coppia di testa e gli azzurri fronteggiano la Fiorentina di Palladino per tornare a vincere. Dietro, Lazio e Bologna vogliono riavvicinarsi alla zona Champions, mentre Roma e Milan scrutano con attenzione le posizioni europee.Il Cagliari si affida alla sua predisposizione nei confronti diretti per avere la meglio su un Genoa solido e organizzato. L’80% dei punti dei sardi, 20 su 25, è arrivato contro squadre della seconda metà della classifica, segno della mentalità pragmatica trasmessa da Nicola nei match chiave. I liguri, d’altro canto, hanno costruito la loro classifica sulla compattezza: da quando Vieira è in panchina, il Grifone ha ottenuto il 68% dei suoi punti totali (21/31), raccogliendo il record di clean sheet nel periodo (sette) e dimostrando una crescita marcata sotto il profilo della gestione della partita. Il Cagliari – 13 punti guadagnati da posizione di svantaggio – punta a sfruttare il fattore casa e la spinta della Unipol Domus per esaltare il proprio carattere coriaceo, ma il Genoa – solo quattro punti persi una volta sopra nel punteggio – ha le caratteristiche adatte per disinnescare le folate dei sardi.<figure data-asset-id="679da2c5-615b-4bab-8dc2-28f45d24966f" data-image-id="679da2c5-615b-4bab-8dc2-28f45d24966f"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/8fa4ed74-93d2-441b-96de-9ca5544b1d2e/Sito_HERO_Piccoli.png" data-asset-id="679da2c5-615b-4bab-8dc2-28f45d24966f" data-image-id="679da2c5-615b-4bab-8dc2-28f45d24966f" alt=""></figure>Il Como ospita il Venezia per aggiungere un altro tassello verso la permanenza in Serie A. Gli uomini di Fàbregas hanno vinto l’ultimo match interno con il Napoli e potrebbero ottenere due successi di fila in casa per la seconda volta in stagione. Inoltre, i lombardi vanno in gol da otto partite casalinghe consecutive, dimostrando una certa costanza offensiva. Dall`altra parte, il Venezia ha ottenuto una sola vittoria in 17 gare di campionato, e nessuna squadra nei top cinque campionati europei ha fatto peggio. Tuttavia, i recenti clean sheet contro Lazio e Atalanta testimoniano lo spirito tenace e la rinnovata solidità difensiva dei ragazzi di Di Francesco. A livello tattico, il pressing alto del Como, primatista per recuperi nell’ultimo terzo di campo (121), proverà a mettere a nudo le difficoltà del Venezia nel gestire la costruzione dal basso – record negativo di 131 palloni persi nella propria trequarti.<figure data-asset-id="41f06dfd-10a1-4945-a6d9-fdcf618d2441" data-image-id="41f06dfd-10a1-4945-a6d9-fdcf618d2441"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/2c9cfc0f-f10c-436d-a7b6-dacb9455d663/Sito_HERO_Como.png" data-asset-id="41f06dfd-10a1-4945-a6d9-fdcf618d2441" data-image-id="41f06dfd-10a1-4945-a6d9-fdcf618d2441" alt=""></figure>Al Tardini, si affrontano due filosofie di calcio contrastanti. Il Parma ha vinto l’ultimo match casalingo contro il Bologna e punta a ottenere due successi interni consecutivi per la prima volta in stagione. I ducali, però, hanno ottenuto solo quel successo nelle prime otto gare del girone di ritorno, mentre il Torino, al contrario, ha perso una sola partita nel frangente, vincendo nelle ultime due e trovando una notevole continuità. Lo stile di gioco delle due squadre è diametralmente opposto: il Torino è la formazione che guadagna campo più lentamente - 1.54 metri al secondo, mentre il Parma è tra le squadre più rapide nelle transizioni offensive (1.99 m/s). I granata sono la formazione che effettua meno passaggi verticali del torneo dopo l’Hellas Verona, al contrario i gialloblù sono secondi per attacchi diretti (56). Il match potrebbe decidersi nel secondo tempo, dove il Parma ha subito più gol di tutti (29).<figure data-asset-id="1fdb5a9e-b770-4f4e-a858-5c69a742b9b8" data-image-id="1fdb5a9e-b770-4f4e-a858-5c69a742b9b8"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/5b9c83f0-c113-4647-90c8-14e0330b30e6/Sito_HERO_Parma.png" data-asset-id="1fdb5a9e-b770-4f4e-a858-5c69a742b9b8" data-image-id="1fdb5a9e-b770-4f4e-a858-5c69a742b9b8" alt=""></figure>Al Via del Mare, si scontrano umori e sensazioni divergenti: i salentini padroni di casa vogliono mantenere la propria posizione in classifica nonostante gli ultimi risultati, mentre i rossoneri vogliono invertire il recente trend. Il Milan, infatti, ha perso le ultime tre gare di campionato, subendo rimonte in ognuna di esse, e in generale le ultime tre trasferte in tutte le competizioni. Inoltre, i meneghini hanno lasciato per strada 13 punti dopo essere stati in vantaggio in questo campionato, un dato che non si vedeva dal 2014/15 a casa Milan. Il Lecce, invece, non segna da quattro partite, ma può sperare in una difesa milanista che ha subito almeno due gol nelle ultime tre gare di campionato. Si sfidano la seconda squadra con più gol dai centrocampisti (Milan, 15) e l’unica ancora a secco con questo fondamentale (Lecce). Entrambe le formazioni, infine, faticano a concretizzare le proprie occasioni, con 6.6 gol mancati dal Lecce (24.6 xG) e 5.2 dal Milan (44.2 xG).<figure data-asset-id="b17f4544-b196-4952-835f-2474201392e3" data-image-id="b17f4544-b196-4952-835f-2474201392e3"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/e9c071a8-3803-49bb-b675-07dc21f94c30/Sito_HERO_Lecce.png" data-asset-id="b17f4544-b196-4952-835f-2474201392e3" data-image-id="b17f4544-b196-4952-835f-2474201392e3" alt=""></figure>Al Meazza, l’Inter ospita il Monza in un testa-coda che offre ai nerazzurri la grande occasione di allungare in classifica. Gli uomini di Inzaghi sono in una striscia positiva e hanno vinto le ultime tre gare interne, con la possibilità di arrivare a quattro successi consecutivi per la prima volta in stagione. I biancorossi, invece, hanno segnato un solo gol nelle ultime sei partite, e per la prima volta nel massimo campionato affrontano una squadra con almeno 40 punti di distacco in classifica (44). La solidità difensiva dell’Inter (12 clean sheet, dietro solo alla Juventus con 14) potrebbe essere determinante contro un attacco brianzolo in difficoltà (21 gol, meno solo del Lecce con 18).<figure data-asset-id="79463f2a-767b-4c9d-951f-553263eb1e22" data-image-id="79463f2a-767b-4c9d-951f-553263eb1e22"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f13d59a7-d2ff-41dc-9180-17046a2e85ea/Sito_HERO_Inter.png" data-asset-id="79463f2a-767b-4c9d-951f-553263eb1e22" data-image-id="79463f2a-767b-4c9d-951f-553263eb1e22" alt=""></figure>Nel lunch match domenicale, l’Hellas Verona cerca al Bentegodi il successo in entrambe le sfide stagionali contro il Bologna per la prima volta in Serie A. I felsinei sono reduci da due successi di fila in campionato ma fuori casa faticano: una sola vittoria nelle ultime sette trasferte, con due match consecutivi senza segnare. Gli scaligeri, invece, hanno trovato in extremis un`importante vittoria interna contro la Fiorentina e puntano a ottenere il secondo successo casalingo consecutivo per la prima volta in stagione. Le differenze tra le due squadre, in ogni caso, sono nette: il Bologna ha subito meno tiri di tutti (241), mentre l’Hellas è la seconda squadra più colpita (402). Inoltre, quella di Italiano è la squadra che ha guadagnato più punti da situazione di svantaggio (16), mentre il Verona di Zanetti è l’unica in Europa a non aver mai perso punti una volta in vantaggio.<figure data-asset-id="31c75bbe-5dff-42d0-9575-b93f848a28d3" data-image-id="31c75bbe-5dff-42d0-9575-b93f848a28d3"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/1da9a20a-a387-4fbe-86cb-00f2f3d01112/Sito_HERO_Verona.png" data-asset-id="31c75bbe-5dff-42d0-9575-b93f848a28d3" data-image-id="31c75bbe-5dff-42d0-9575-b93f848a28d3" alt=""></figure>Per Napoli-Fiorentina <a href="https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/napoli-fiorentina-ai-raggi-x-737lg81">leggi la nostra analisi specifica</a> dedicata al match del Maradona. L’Empoli è chiamato a reagire per sollevarsi dal periodo di magra che dura da dicembre e contro la Roma spera in un cambio di passo, ma la sfida si preannuncia complicata. I giallorossi arrivano in Toscana sulle ali dell’entusiasmo, reduci da quattro successi consecutivi e da una striscia di 11 risultati utili di fila. Il salto di qualità con Ranieri è stato evidente, anche in trasferta dove sono arrivati tre successi di fila dopo dieci uscite senza vittorie, e ora i capitolini puntano in alto. All’opposto, i padroni di casa sono la squadra che in percentuale ha guadagnato meno punti interni in questa stagione di Serie A Enilive: solo il 36% dei punti degli azzurri (8/22), infatti, è arrivato al Castellani Computer Gross Arena.<figure data-asset-id="8ce041ea-6930-4083-be80-e7a295f1a966" data-image-id="8ce041ea-6930-4083-be80-e7a295f1a966"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/16f65c27-6aa5-4219-8249-9469741c989c/Sito_HERO_Empoli.png" data-asset-id="8ce041ea-6930-4083-be80-e7a295f1a966" data-image-id="8ce041ea-6930-4083-be80-e7a295f1a966" alt=""></figure>Juventus-Atalanta è la sfida più attesa del weekend, un vero spartiacque nella corsa scudetto. La Juventus si affida all’imbattibilità casalinga e alla miglior difesa sulle azioni manovrate (appena 12 gol subiti in questo contesto), ma non supera la Dea a Torino dal 2018 nonostante abbia perso solo due dei 40 confronti in massima serie coi bergamaschi. L’Atalanta, invece, ha mantenuto la porta inviolata per quattro match consecutivi, un evento mai successo negli anni 2000, e può sempre contare sul miglior attacco su azione con 45 reti segnate e sulla seconda miglior percentuale realizzativa del torneo (14,8%). Inoltre, i bianconeri hanno subito il 43% delle loro reti su calci piazzati, mentre gli orobici hanno segnato più gol da fuori area di tutti (9). <a href="https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/juventus-atalanta-secondo-christian-brocchi-737li5n">Qui puoi trovare un’analisi più approfondita</a> del match dello Stadium grazie al contributo di Cristian Brocchi.<figure data-asset-id="b546afe0-aea6-49d3-b133-3cf43132a86c" data-image-id="b546afe0-aea6-49d3-b133-3cf43132a86c"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/e7f96c80-ccb3-4946-b062-62576c27eb06/Sito_HERO_Juventus.png" data-asset-id="b546afe0-aea6-49d3-b133-3cf43132a86c" data-image-id="b546afe0-aea6-49d3-b133-3cf43132a86c" alt=""></figure>All’Olimpico chiudono il 28° turno due squadre in salute ed in cerca di continuità: la Lazio non perde da cinque gare e cerca punti per alimentare l’obiettivo quarto posto, l’Udinese sogna di prolungare il suo periodo magico e avvicinarsi alle prime posizioni. I friulani hanno raccolto 13 punti da inizio febbraio, seconda miglior squadra del periodo dopo la Juventus (15), e hanno trovato una stabilità difensiva sorprendente, come testimoniano le tre vittorie consecutive senza subire gol. La Lazio, invece, deve invertire il trend casalingo: una sola vittoria nelle ultime sei gare all’Olimpico è un dato che preoccupa Baroni. Le due squadre si affidano a una grande varietà di marcatori: entrambe hanno mandato in rete 14 giocatori diversi, meno solo dell’Inter (17). I duelli aerei saranno decisivi, con l’Udinese seconda solo a Inter e Atalanta per gol di testa (9), mentre la Lazio segue a quota 8.<figure data-asset-id="f0f1fec1-d8bb-4eab-833f-87ff381c1acd" data-image-id="f0f1fec1-d8bb-4eab-833f-87ff381c1acd"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/38f76635-8a61-44f1-8cf1-eb67bc03a18a/Sito_HERO_Lazio.png" data-asset-id="f0f1fec1-d8bb-4eab-833f-87ff381c1acd" data-image-id="f0f1fec1-d8bb-4eab-833f-87ff381c1acd" alt=""></figure>(Foto Getty Images)

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L’Inter spera di approfittare di un weekend favorevole sulla carta per rompere l’impasse in vetta e andare in fuga con un gruppetto ristretto: Juventus-Atalanta e Napoli-Fiorentina rappresentano gli snodi fondamentali per fare selezione nel weekend

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