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LE PAROLE DI DE SIERVO

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&lt;p&gt;L`Amministratore Delegato della Lega Serie A &lt;strong&gt;Luigi De Siervo&lt;/strong&gt; è intervenuto oggi alla trasmissione &#34;La politica nel pallone&#34; di Emilio Mancuso, giunta alla puntata n. 680. Questi i principali temi trattati nell`intervista da De Siervo:&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;GLI STADI&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;Al nostro paese non mancano le capacità di costruire gli stadi, manca la volontà politica, ma sono sicuro che il Ministro Abodi, che tanto ha fatto da presidente dell`Istituto del credito sportivo, abbia competenza, relazioni e motivazioni tali che porteranno a sbloccare questa situazione, che è un problema colossale perché il nostro paese non riuscirà ad ospitare nessun evento sportivo se prima non avrà la forza di sbloccare le lungaggini burocratiche che attanagliano club e comuni. Il messaggio che arriva dal Qatar è che si può fare: lo stadio dell`apertura della Coppa del Mondo è stato costruito in 3 anni, ovviamente con condizioni da verificare in un contesto europeo completamente diverso&lt;/em&gt; - sottolinea l`AD della Lega Serie A -. &lt;em&gt;Lo stadio dell`apertura di ieri è uno stadio straordinario che ha questo significato della tenda beduina, dove le persone si incontrano, che è molto suggestivo. Si può chiudere il tetto in soli venti minuti, ha l`aria condizionata sul campo, è uno degli stadi più all`avanguardia nel mondo e, ricordiamolo, è stato costruito da un`azienda italiana&#34;.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;IL MONDIALE IN QATAR&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;Dal punto di vista tecnico la partita d`apertura dei mondiali non è stata granché, i fuochi d`artificio ci sono stati ma solo fuori dal campo&lt;/em&gt; - prosegue De Siervo -.&lt;em&gt; Questo è il mondiale più chiacchierato e discusso della storia. E` un mondiale a cui è importante essere presenti per cercare di capire i racconti che vengono fatti; effettivamente è un calcio che, da un lato, cerca di mettere insieme le nuove platee di spettatori cercando di proseguire nella crescita, da un altro lato si rendono ormai necessarie una serie di riflessioni. Un elemento suggestivo è che tutto il mondiale si svolge in pochi km quadrati, il che consente di vedere tutte le partite dal vivo. Immagino che sarà un evento non più replicabile con queste modalità, anzi si andrà verso eventi con più nazioni ad ospitare&#34;.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;La vecchia Europa non può abdicare, siamo e resteremo sempre un punto di riferimento del calcio mondiale. Dobbiamo rivendicare la superiorità sul campo di gioco anche nell`organizzazione, così che l`Europa possa tornare presto ad ospitare un Mondiale. Questo è il Mondiale più discusso di sempre, come siano stati assegnati è sotto gli occhi di tutti. Non condivido il discorso di ieri di Infantino, la lezione di moralità fatta da certi posti suona stonata. Credo anche che le riflessioni che tutti stiamo facendo ci porteranno a prendere decisioni diverse in futuro&#34;&lt;/em&gt; ha detto ancora De Siervo.&lt;/p&gt;&lt;p class=&#34;&amp;quot;&amp;quot;&amp;quot;hm-image-wys&amp;quot;&amp;quot;&amp;quot;&#34;&gt;&lt;/p&gt;&lt;div class=&#34;&amp;quot;hm-image-wys&amp;quot;&#34;&gt;&lt;img src=&#34;&amp;quot;https://img.legaseriea.it/vimages/637ba2ec/inaugurazione-mondiale.jpg&amp;quot;&#34; alt=&#34;&amp;quot;inaugurazione-mondiale.jpg&amp;quot;&#34; style=&#34;&amp;quot;display:&#34; block;=&#34;&#34; margin-right:=&#34;&#34; auto;=&#34;&#34; margin-left:=&#34;&#34; margin-bottom:=&#34;&#34; 16px;=&#34;&#34; max-width:=&#34;&#34; 100%;=&#34;&#34; width:=&#34;&#34; pointer-events:=&#34;&#34; none;&amp;quot;=&#34;&#34;&gt;&lt;/div&gt;&lt;p&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;LA SUPERLEGA&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;Il tempo corre veloce, siamo sempre stati sulla stessa posizione di Tebas. Abbiamo combattuto e vinto la battaglia e la Lega Serie A ha preso formalmente posizione. Il ricorso di Juventus, Real Madrid e Barcellona potrebbe portare a delle riflessioni, anche se è difficile dire oggi cosa accadrà. Penso però che il calcio cambierà molto di più nei prossimi 5 anni che negli ultimi 20. Servono riflessioni profonde, fuori da schematismi, perché&amp;nbsp;il calcio ha bisogno di regole per essere sostenibile&#34;.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;IL CASO D`ONOFRIO&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;E` una situazione inquietante, come Lega Serie A seguiamo la questione nel rispetto di chi sta indagando. Ma servono risposte convincenti. Sappiamo quanto è difficile emergere nel mondo dello sport e del calcio in particolare, non ho idea e vorrei capire come sia possibile che per oltre 13 anni questa persona sia potuta crescere senza che nessuno potesse accorgersi che tipo fosse. Grande rispetto per gli arbitri, per l`AIA, ma chiediamo che ci sia un`analisi profonda per dare risposte convincenti&#34;.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;I FONDI STRANIERI E LE STRATEGIE FUTURE&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;Anche il Napoli a un fondo straniero? Siamo oggetto di grande attenzione. Il Napoli è un obiettivo privilegiato, ma non riesco a pensare al nostro calcio senza il presidente De Laurentiis. Questo interessamento però è segno dello straordinario lavoro fatto dalla società negli anni &lt;/em&gt;- ha aggiunto - &lt;em&gt;sia dal punto di vista gestionale-economico sia dal punto di vista dei risultati&#34;.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;Siamo sulla strada giusta, dobbiamo smettere di criticare il prodotto Serie A, ma dobbiamo discutere e assumere delle decisioni tutti insieme per condividere il percorso. Serve un piano industriale, che abbiamo, e bisogna iniziare a fare gli stadi. Non abbiamo investito sull`estero, per questo siamo molto indietro rispetto agli altri paesi europei. Bisogna alimentare il gusto delle persone, dando un prodotto sempre migliore&#34;&lt;/em&gt;, ha concluso.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto LaPresse)&lt;/p&gt;

Le dichiarazioni dell`Amministratore Delegato di Lega Serie A alla trasmissione &#34;La politica nel pallone&#34;

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L`Amministratore Delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo è intervenuto oggi alla trasmissione "La politica nel pallone" di Emilio Mancuso, giunta alla puntata n. 680. Questi i principali temi trattati nell`intervista da De Siervo:GLI STADI"Al nostro paese non mancano le capacità di costruire gli stadi, manca la volontà politica, ma sono sicuro che il Ministro Abodi, che tanto ha fatto da presidente dell`Istituto del credito sportivo, abbia competenza, relazioni e motivazioni tali che porteranno a sbloccare questa situazione, che è un problema colossale perché il nostro paese non riuscirà ad ospitare nessun evento sportivo se prima non avrà la forza di sbloccare le lungaggini burocratiche che attanagliano club e comuni. Il messaggio che arriva dal Qatar è che si può fare: lo stadio dell`apertura della Coppa del Mondo è stato costruito in 3 anni, ovviamente con condizioni da verificare in un contesto europeo completamente diverso - sottolinea l`AD della Lega Serie A -. Lo stadio dell`apertura di ieri è uno stadio straordinario che ha questo significato della tenda beduina, dove le persone si incontrano, che è molto suggestivo. Si può chiudere il tetto in soli venti minuti, ha l`aria condizionata sul campo, è uno degli stadi più all`avanguardia nel mondo e, ricordiamolo, è stato costruito da un`azienda italiana".IL MONDIALE IN QATAR"Dal punto di vista tecnico la partita d`apertura dei mondiali non è stata granché, i fuochi d`artificio ci sono stati ma solo fuori dal campo - prosegue De Siervo -. Questo è il mondiale più chiacchierato e discusso della storia. E` un mondiale a cui è importante essere presenti per cercare di capire i racconti che vengono fatti; effettivamente è un calcio che, da un lato, cerca di mettere insieme le nuove platee di spettatori cercando di proseguire nella crescita, da un altro lato si rendono ormai necessarie una serie di riflessioni. Un elemento suggestivo è che tutto il mondiale si svolge in pochi km quadrati, il che consente di vedere tutte le partite dal vivo. Immagino che sarà un evento non più replicabile con queste modalità, anzi si andrà verso eventi con più nazioni ad ospitare"."La vecchia Europa non può abdicare, siamo e resteremo sempre un punto di riferimento del calcio mondiale. Dobbiamo rivendicare la superiorità sul campo di gioco anche nell`organizzazione, così che l`Europa possa tornare presto ad ospitare un Mondiale. Questo è il Mondiale più discusso di sempre, come siano stati assegnati è sotto gli occhi di tutti. Non condivido il discorso di ieri di Infantino, la lezione di moralità fatta da certi posti suona stonata. Credo anche che le riflessioni che tutti stiamo facendo ci porteranno a prendere decisioni diverse in futuro" ha detto ancora De Siervo.<div class="&quot;hm-image-wys&quot;"><img src="&quot;https://img.legaseriea.it/vimages/637ba2ec/inaugurazione-mondiale.jpg&quot;" alt="&quot;inaugurazione-mondiale.jpg&quot;" style="&quot;display:" block;="" margin-right:="" auto;="" margin-left:="" margin-bottom:="" 16px;="" max-width:="" 100%;="" width:="" pointer-events:="" none;&quot;=""></div>LA SUPERLEGA"Il tempo corre veloce, siamo sempre stati sulla stessa posizione di Tebas. Abbiamo combattuto e vinto la battaglia e la Lega Serie A ha preso formalmente posizione. Il ricorso di Juventus, Real Madrid e Barcellona potrebbe portare a delle riflessioni, anche se è difficile dire oggi cosa accadrà. Penso però che il calcio cambierà molto di più nei prossimi 5 anni che negli ultimi 20. Servono riflessioni profonde, fuori da schematismi, perché&nbsp;il calcio ha bisogno di regole per essere sostenibile".IL CASO D`ONOFRIO"E` una situazione inquietante, come Lega Serie A seguiamo la questione nel rispetto di chi sta indagando. Ma servono risposte convincenti. Sappiamo quanto è difficile emergere nel mondo dello sport e del calcio in particolare, non ho idea e vorrei capire come sia possibile che per oltre 13 anni questa persona sia potuta crescere senza che nessuno potesse accorgersi che tipo fosse. Grande rispetto per gli arbitri, per l`AIA, ma chiediamo che ci sia un`analisi profonda per dare risposte convincenti".I FONDI STRANIERI E LE STRATEGIE FUTURE"Anche il Napoli a un fondo straniero? Siamo oggetto di grande attenzione. Il Napoli è un obiettivo privilegiato, ma non riesco a pensare al nostro calcio senza il presidente De Laurentiis. Questo interessamento però è segno dello straordinario lavoro fatto dalla società negli anni - ha aggiunto - sia dal punto di vista gestionale-economico sia dal punto di vista dei risultati"."Siamo sulla strada giusta, dobbiamo smettere di criticare il prodotto Serie A, ma dobbiamo discutere e assumere delle decisioni tutti insieme per condividere il percorso. Serve un piano industriale, che abbiamo, e bisogna iniziare a fare gli stadi. Non abbiamo investito sull`estero, per questo siamo molto indietro rispetto agli altri paesi europei. Bisogna alimentare il gusto delle persone, dando un prodotto sempre migliore", ha concluso.(Foto LaPresse)

Le dichiarazioni dell`Amministratore Delegato di Lega Serie A alla trasmissione "La politica nel pallone"

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