STORIA DELLA LEGA
2022 - OGGI
LORENZO CASINI
Lorenzo Casini viene eletto Presidente della Lega Serie A l'11 marzo 2022. Il 26 aprile 2022 viene approvato da parte del Consiglio Federale il nuovo Statuto della Lega Serie A, dopo che l’Assemblea lo aveva approvato all’unanimità. Casini istituisce anche due nuove Commissioni permanenti, una sulle “Riforme” e una sulle “Infrastrutture”, con l'obiettivo di formulare proposte per favorire lo sviluppo della Serie A e del calcio italiano in generale. Su indicazione del Consiglio di Lega, il 28 giugno 2022 il Consiglio Federale approva il ripristino dello spareggio Scudetto in caso di arrivo a pari punti al termine del Campionato. Il 29 giugno 2022, grazie al lavoro di Governo e Parlamento che hanno accolto un’istanza condivisa da tutto il mondo dello sport professionistico, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del DL sul PNRR si conclude l’iter che permette di apportare determinate modifiche al D.lgs. 9/2008 (c.d. Decreto Melandri). Nello specifico, vengono eliminate alcune restrizioni che in passato avevano fortemente condizionato la commercializzazione dei diritti tv all’estero, come ad esempio la durata massima triennale o alcuni obblighi procedurali. Il giorno successivo si conclude quindi positivamente la vendita dei diritti audiovisivi nell'Area MENA. Successivamente viene recepita dal Governo, anche sul territorio domestico, la possibilità di licenziare i diritti audiovisivi per il ciclo post 2024 fino ad un massimo di 5 anni. In una fase contraddistinta dall’inasprimento di tensioni e divisioni sociali, vengono inoltre avviate nuove iniziative finalizzate a rafforzare il ruolo dello sport come strumento di sensibilizzazione e inclusione sociale, attraverso la firma di due importanti Protocolli d'Intesa: uno con il Ministero dell’Istruzione per la diffusione della pratica sportiva nelle scuole; uno con l'Unar per contrastare il razzismo e ogni forma di discriminazione nel calcio. Il 13 marzo 2023 è stato poi sottoscritto, con l'Associazione Italiana Calciatori e la FIGC, l'accordo collettivo per i rapporti di prestazione sportiva tra Calciatori Professionisti e Società di Serie A, valido fino al 30 giugno 2024. La Lega Serie A ha inoltre avviato il progetto L@B A, relativo al riassetto degli impianti sportivi italiani verso una trasfomazione innovativa e sostenibile dei nostri stadi. Nel frattempo arriva il periodo delle trattative per i diritti audiovisivi domestici, gestite dall'Amministratore Delegato Luigi De Siervo e da un'apposita Commissione dei Club. Il 23 ottobre 2023 la Lega Serie A, dopo diversi mesi di incontri e riunioni con i broadcaster interessati, cede per 5 anni, fino al 2029, i diritti audiovisivi domestici a Dazn e Sky. Dazn continuerà, come nel ciclo precedente, a trasmettere tutti i dieci incontri di giornata, Sky avrà in co-esclusiva 3 partite, con una programmazione differente rispetto al triennio 2021-2024. Sul fronte televisivo, grazie anche all'approvazione della Legge 93/2023 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 171 del 24 luglio), si rafforza la lotta alla pirateria.
A fine 2023 e successivamente con ulteriori aggiornamenti nel corso del 2024, Lega Serie A, su mandato di tutti i Club, realizza un articolato e approfondito documento di riforme, inviato anche alla FIGC, in cui vengono proposti una serie di interventi concreti per innovare e mettere al passo con i tempi tutti i settori chiave del calcio (come ad esempio stadi, settori giovanili, nuova rappresentatività della Lega Serie A all’interno del sistema federale, innovazioni regolamentari per rendere più moderno e attraente lo sport anche alle generazioni più giovani). A luglio 2024, grazie al lavoro di parlamento e governo, viene approvato il cosiddetto “Emendamento Mulè” all’interno del decreto-legge di riforma dello sport. Grazie a tale emendamento viene fatto un primo fondamentale passo per riconoscere maggior peso e rappresentatività alla Lega Serie A in seno al consiglio federale, recependo così un’istanza che la massima serie richiedeva da tempo. A maggio 2024, in occasione della finale di Coppa Italia Frecciarossa 2024, viene realizzato il progetto “Road to zero” attraverso il quale la Lega Serie A compie un significativo passo avanti nella sua strategia di sostenibilità organizzando, per la prima volta in Italia, una partita di calcio con l’obiettivo di intervenire su tutti gli aspetti ambientali e sociali che influiscono sull’organizzazione di un evento sportivo di questa portata, introducendo buone pratiche e policy che abbattano gradualmente e costantemente gli impatti negativi perseguendone il totale azzeramento.