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GIAMPAOLO: &#34;PIÙ MERITI DEL MILAN CHE DEMERITI NOSTRI, ORGOGLIOSI DI ESSERE LASSÙ&#34;

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Serie A Enilive, 34ª Giornata - Variazione Programmazione Atalanta-Lecce

Aggiornamento Numerazioni Maglie Primavera 1 2024/2025

Giudice Sportivo, Serie A Enilive 2024/2025 - 33ª Giornata, gare del 23 aprile

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&lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;&#34;Non possiamo paragonarci al Milan, ma ce la giocheremo ancora, fino alla fine&#34;. &lt;strong&gt;Marco Giampaolo&lt;/strong&gt; di deporre le armi non ha la minima intenzione, anche se ci tiene a tenere tutti con i piedi per terra: &#34;Abbiamo affrontato una squadra in salute – spiega dopo la sconfitta di San Siro -. Il merito della vittoria è loro più che demerito nostro. Ci è mancato qualcosa nella qualità là davanti. Abbiamo sofferto il loro palleggio, gli uno contro uno. Però è un motivo di orgoglio essere lassù, in alto&#34;.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;Poca Sampdoria negli ultimi trenta metri: &#34;Sono stati molto bravi i difensori del Milan – dice il tecnico blucerchiato -, ci hanno creato dei problemi. La nostra è stata una gara di sacrificio, anche se non ci siamo fatti sentire abbastanza in area loro. Abbiamo faticato a raddoppiare, a recuperare. Siamo stati poco lucidi. Non ho da rimproverare grandi cose alla mia squadra&#34;.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;Un piccolo passo falso di Zapata al momento del cambio: non ha salutato a dovere Caprari: &#34;Era arrabbiato? Io di più – taglia corto il mister -. Non parlo mai con i calciatori, avremo modo e tempo per parlarne, ci sta giocare bene o meno bene, però quello è un aspetto che si rifà a un codice di comportamento: quello che ha fatto proprio non va&#34;.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;&lt;em&gt;(Foto LaPresse)&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;&lt;a href=&#34;http://www.sampdoria.it&#34;&gt;www.sampdoria.it&lt;/a&gt;&lt;/p&gt;

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"Non possiamo paragonarci al Milan, ma ce la giocheremo ancora, fino alla fine". Marco Giampaolo di deporre le armi non ha la minima intenzione, anche se ci tiene a tenere tutti con i piedi per terra: "Abbiamo affrontato una squadra in salute – spiega dopo la sconfitta di San Siro -. Il merito della vittoria è loro più che demerito nostro. Ci è mancato qualcosa nella qualità là davanti. Abbiamo sofferto il loro palleggio, gli uno contro uno. Però è un motivo di orgoglio essere lassù, in alto".

Poca Sampdoria negli ultimi trenta metri: "Sono stati molto bravi i difensori del Milan – dice il tecnico blucerchiato -, ci hanno creato dei problemi. La nostra è stata una gara di sacrificio, anche se non ci siamo fatti sentire abbastanza in area loro. Abbiamo faticato a raddoppiare, a recuperare. Siamo stati poco lucidi. Non ho da rimproverare grandi cose alla mia squadra".

Un piccolo passo falso di Zapata al momento del cambio: non ha salutato a dovere Caprari: "Era arrabbiato? Io di più – taglia corto il mister -. Non parlo mai con i calciatori, avremo modo e tempo per parlarne, ci sta giocare bene o meno bene, però quello è un aspetto che si rifà a un codice di comportamento: quello che ha fatto proprio non va".

(Foto LaPresse)

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GIAMPAOLO: "PIÙ MERITI DEL MILAN CHE DEMERITI NOSTRI, ORGOGLIOSI DI ESSERE LASSÙ"

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