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&lt;p&gt;Lo stadio comunale Giovanni Zini è il principale impianto sportivo di Cremona e ospita le partite casalinghe della Cremonese. All’interno della struttura sono presenti 6 diversi settori: Tribuna Centrale Domenico Luzzara, due Tribune Laterali, Distinti, Curva Sud Erminio Favalli e Curva Nord (ospiti).&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Inaugurato il 2 novembre del 1919, viene intitolato nel 1924 al portiere Giovanni Zini, storico portiere grigiorosso morto a soli 21 anni, come tanti suoi coetanei, a Cividale del Friuli, svolgendo il servizio di barelliere durante la Grande Guerra.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;La tribuna centrale e il piazzale antistante lo stadio sono invece intitolati a Domenico Luzzara, presidente grigiorosso dal 1967 al 1999 (scomparso nel 2006), mentre la Curva Sud è dedicata a Erminio Favalli, che oltre a essere cresciuto nelle giovanili, è stato anche per vent&#39;anni il direttore sportivo della squadra, periodo nel quale ha lanciato giocatori come Gianluca Vialli, Attilio Lombardo e Giuseppe Favalli.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Nel corso degli anni lo stadio è teatro di numerosi incontri importanti. Il 28 giugno 1989 ospita la finale di Coppa Italia tra Sampdoria e Napoli (4-0 il risultato finale). Lo Zini poi, data l’indisponibilità del Luigi Ferraris a causa dei lavori di ristrutturazione in vista dei Mondiali del ‘90, diventa la casa dei blucerchiati anche per le partite di campionato e di Coppa delle Coppe nella stagione 1988-1989.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Calcio ma non solo, lo stadio ospita infatti anche il test match della nazionale italiana di rugby contro le Isole Figi, vinto poi dagli azzurri 37 a 31 nel novembre del 2013.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Dopo la promozione della Cremonese in Serie B nel 2017, l’intera struttura subisce diversi lavori di manutenzione e ristrutturazione, che si concludono a settembre, in occasione dell&#39;esordio casalingo dei grigiorossi contro l’Avellino. Con la copertura della tribuna Distinti e la riapertura del settore, grazie agli interventi voluti dalla proprietà in collaborazione con il Comune di Cremona, lo Zini cambia radicalmente il proprio look nel segno della modernità e del comfort.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Nel corso dell’estate 2019, in occasione del centenario della sua inaugurazione, l’impianto è teatro di ulteriori lavori di ammodernamento: un restyling che interessa le due curve, la parte inferiore dei distinti e il settore tribune, oltre al rifacimento del manto erboso.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Oggi lo Zini ha una capienza di 16.003 posti ed è uno stadio completamente rinnovato, un piccolo gioiello che mantiene però intatto il suo cuore antico. Ulteriori interventi sono partiti nel maggio 2022 a seguito del ritorno della Cremonese in Serie A: viene migliorato il terreno di gioco, installato un nuovo impianto di illuminazione LED, rifatti spogliatoi, sala antidoping e infermeria e create nuove aree Skybox e Hospitality, per un valore di circa 5 milioni di euro.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;La Cremonese si prepara quindi alla nuova Serie A TIM con una casa completamente nuova e una tifoseria carica di entusiasmo. Appuntamento in città il 27 agosto (3° giornata) per l’esordio nella massima serie a 26 anni dalla precedente apparizione, con il match Cremonese-Torino.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;(Foto www.uscremonese.it)&amp;nbsp;&lt;/p&gt;

Storia e curiosità dello stadio Giovanni Zini 

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Lo stadio comunale Giovanni Zini è il principale impianto sportivo di Cremona e ospita le partite casalinghe della Cremonese. All’interno della struttura sono presenti 6 diversi settori: Tribuna Centrale Domenico Luzzara, due Tribune Laterali, Distinti, Curva Sud Erminio Favalli e Curva Nord (ospiti).
Inaugurato il 2 novembre del 1919, viene intitolato nel 1924 al portiere Giovanni Zini, storico portiere grigiorosso morto a soli 21 anni, come tanti suoi coetanei, a Cividale del Friuli, svolgendo il servizio di barelliere durante la Grande Guerra.
La tribuna centrale e il piazzale antistante lo stadio sono invece intitolati a Domenico Luzzara, presidente grigiorosso dal 1967 al 1999 (scomparso nel 2006), mentre la Curva Sud è dedicata a Erminio Favalli, che oltre a essere cresciuto nelle giovanili, è stato anche per vent'anni il direttore sportivo della squadra, periodo nel quale ha lanciato giocatori come Gianluca Vialli, Attilio Lombardo e Giuseppe Favalli.
Nel corso degli anni lo stadio è teatro di numerosi incontri importanti. Il 28 giugno 1989 ospita la finale di Coppa Italia tra Sampdoria e Napoli (4-0 il risultato finale). Lo Zini poi, data l’indisponibilità del Luigi Ferraris a causa dei lavori di ristrutturazione in vista dei Mondiali del ‘90, diventa la casa dei blucerchiati anche per le partite di campionato e di Coppa delle Coppe nella stagione 1988-1989.
Calcio ma non solo, lo stadio ospita infatti anche il test match della nazionale italiana di rugby contro le Isole Figi, vinto poi dagli azzurri 37 a 31 nel novembre del 2013.
Dopo la promozione della Cremonese in Serie B nel 2017, l’intera struttura subisce diversi lavori di manutenzione e ristrutturazione, che si concludono a settembre, in occasione dell'esordio casalingo dei grigiorossi contro l’Avellino. Con la copertura della tribuna Distinti e la riapertura del settore, grazie agli interventi voluti dalla proprietà in collaborazione con il Comune di Cremona, lo Zini cambia radicalmente il proprio look nel segno della modernità e del comfort.
Nel corso dell’estate 2019, in occasione del centenario della sua inaugurazione, l’impianto è teatro di ulteriori lavori di ammodernamento: un restyling che interessa le due curve, la parte inferiore dei distinti e il settore tribune, oltre al rifacimento del manto erboso.
Oggi lo Zini ha una capienza di 16.003 posti ed è uno stadio completamente rinnovato, un piccolo gioiello che mantiene però intatto il suo cuore antico. Ulteriori interventi sono partiti nel maggio 2022 a seguito del ritorno della Cremonese in Serie A: viene migliorato il terreno di gioco, installato un nuovo impianto di illuminazione LED, rifatti spogliatoi, sala antidoping e infermeria e create nuove aree Skybox e Hospitality, per un valore di circa 5 milioni di euro.
La Cremonese si prepara quindi alla nuova Serie A TIM con una casa completamente nuova e una tifoseria carica di entusiasmo. Appuntamento in città il 27 agosto (3° giornata) per l’esordio nella massima serie a 26 anni dalla precedente apparizione, con il match Cremonese-Torino.
(Foto www.uscremonese.it)&nbsp;

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