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&lt;p&gt;Qualità, determinazione e voglia di mettersi in gioco nel calcio dei grandi: ecco alcuni degli ingredienti che caratterizzano i giovani gioielli della nostra Serie A TIM. In questa prima fase della stagione, molti di loro hanno già trovato spazio, non solo grazie alle loro capacità, ma anche alle intuizioni dei propri allenatori.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;p class=&#34;hm-image-wys&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://img.legaseriea.it/vimages/6396e55f/20264217_large.jpg&#34; alt=&#34;20264217_large.jpg&#34; style=&#34;display: block; margin-right: auto; margin-left: auto; margin-bottom: 16px; max-width: 100%; width: auto; pointer-events: none;&#34;&gt;&lt;/p&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Partiamo dai più giovani in assoluto: il danese Julius Beck, classe 2005, ha esordito in Serie A TIM con la maglia dello Spezia a 17 anni, 5 mesi e 5 giorni, l`argentino Valentin Carboni dell`Inter è sceso in campo a 17 anni, 6 mesi e 26 giorni, mentre un altro argentino, Luka Romero della Lazio, è diventato il primo giocatore nato nel 2004 a segnare un gol nella storia della Serie A TIM a a 17 anni e 357 giorni contro il Monza.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Della stessa leva Samuele Vignato, del Monza, Emirhan Ilkhan del Torino, che ha debuttato proprio contro i brianzoli a 18 anni, 2 mesi e 12 giorni sommando in totale 4 presenze, una in meno di Luca d`Andrea del Sassuolo. Di qualche mese più anziano, invece, un altro diciottenne terribile, Giorgio Scalvini, dell`Atalanta, classe 2003 capace di segnare un gol in 11 presenze, stesso score del compagno di squadra Rasmus Höjlund.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;p class=&#34;hm-image-wys&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://img.legaseriea.it/vimages/6396e5aa/20114740_large.jpg&#34; alt=&#34;20114740_large.jpg&#34; style=&#34;display: block; margin-right: auto; margin-left: auto; margin-bottom: 16px; max-width: 100%; width: auto; pointer-events: none;&#34;&gt;&lt;/p&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La Juventus può vantare in rosa un numero importante di promesse che negli ultimi mesi, dalla Primavera alla Next Gen, sono approdate in Prima Squadra: Nicolò Fagioli (2001) e Fabio Miretti, Matias Soule e Samuel Iling-Junior tutti classe 2003, ma anche la Roma non è da meno con Zalewski e Bove, entrambe classe 2002, e Volpato che invece ha un anno in meno e può già vantare due gol in Serie A TIM.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;div class=&#34;hm-image-wys&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://img.legaseriea.it/vimages/6396e5ec/19946164_large.jpg&#34; alt=&#34;19946164_large.jpg&#34; style=&#34;display: block; margin-right: auto; margin-left: auto; margin-bottom: 16px; max-width: 100%; width: auto; pointer-events: none;&#34;&gt;&lt;/div&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Tra i talenti del campionato spiccano anche due 2003 dell`Empoli Tommaso Baldanzi, già autore di due gol e Jacopo Fazzini, che fin qui può vantare 7 presenze con i toscani, e due 2003 dell`Hellas Verona: Filippo Terracciano e Ibrahim Sulemana, 8 presenze per il primo, 5 per il ganese.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Protagonisti del super avvio dell`Udinese, Destiny Udogie e Festy Ebosele entrambi classe 2002, mentre si sono messi in mostra anche Denso Kasius del Bologna (2002), Daniele Montevago (2003) della Sampdoria e Felix Afena Gyan (2003) della Cremonese.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto LaPresse)&amp;nbsp;&lt;/p&gt;

Da Fagioli a Volpato, ecco i migliori talenti del nostro campionato!

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Qualità, determinazione e voglia di mettersi in gioco nel calcio dei grandi: ecco alcuni degli ingredienti che caratterizzano i giovani gioielli della nostra Serie A TIM. In questa prima fase della stagione, molti di loro hanno già trovato spazio, non solo grazie alle loro capacità, ma anche alle intuizioni dei propri allenatori.<img src="https://img.legaseriea.it/vimages/6396e55f/20264217_large.jpg" alt="20264217_large.jpg" style="display: block; margin-right: auto; margin-left: auto; margin-bottom: 16px; max-width: 100%; width: auto; pointer-events: none;">Partiamo dai più giovani in assoluto: il danese Julius Beck, classe 2005, ha esordito in Serie A TIM con la maglia dello Spezia a 17 anni, 5 mesi e 5 giorni, l`argentino Valentin Carboni dell`Inter è sceso in campo a 17 anni, 6 mesi e 26 giorni, mentre un altro argentino, Luka Romero della Lazio, è diventato il primo giocatore nato nel 2004 a segnare un gol nella storia della Serie A TIM a a 17 anni e 357 giorni contro il Monza.Della stessa leva Samuele Vignato, del Monza, Emirhan Ilkhan del Torino, che ha debuttato proprio contro i brianzoli a 18 anni, 2 mesi e 12 giorni sommando in totale 4 presenze, una in meno di Luca d`Andrea del Sassuolo. Di qualche mese più anziano, invece, un altro diciottenne terribile, Giorgio Scalvini, dell`Atalanta, classe 2003 capace di segnare un gol in 11 presenze, stesso score del compagno di squadra Rasmus Höjlund.<img src="https://img.legaseriea.it/vimages/6396e5aa/20114740_large.jpg" alt="20114740_large.jpg" style="display: block; margin-right: auto; margin-left: auto; margin-bottom: 16px; max-width: 100%; width: auto; pointer-events: none;">La Juventus può vantare in rosa un numero importante di promesse che negli ultimi mesi, dalla Primavera alla Next Gen, sono approdate in Prima Squadra: Nicolò Fagioli (2001) e Fabio Miretti, Matias Soule e Samuel Iling-Junior tutti classe 2003, ma anche la Roma non è da meno con Zalewski e Bove, entrambe classe 2002, e Volpato che invece ha un anno in meno e può già vantare due gol in Serie A TIM.<div class="hm-image-wys"><img src="https://img.legaseriea.it/vimages/6396e5ec/19946164_large.jpg" alt="19946164_large.jpg" style="display: block; margin-right: auto; margin-left: auto; margin-bottom: 16px; max-width: 100%; width: auto; pointer-events: none;"></div>Tra i talenti del campionato spiccano anche due 2003 dell`Empoli Tommaso Baldanzi, già autore di due gol e Jacopo Fazzini, che fin qui può vantare 7 presenze con i toscani, e due 2003 dell`Hellas Verona: Filippo Terracciano e Ibrahim Sulemana, 8 presenze per il primo, 5 per il ganese.Protagonisti del super avvio dell`Udinese, Destiny Udogie e Festy Ebosele entrambi classe 2002, mentre si sono messi in mostra anche Denso Kasius del Bologna (2002), Daniele Montevago (2003) della Sampdoria e Felix Afena Gyan (2003) della Cremonese.(Foto LaPresse)&nbsp;

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