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UN BOMBER PERSIANO A MILANO: TAREMI È DELL’INTER

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&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Mehdi Taremi&lt;/strong&gt; promette di essere il nome più importante della breve ma singolare storia dei calciatori iraniani in Italia. Il primo persiano a sbarcare nel Bel Paese fu Ali &lt;strong&gt;Samereh&lt;/strong&gt;, che nel 2001 si aggregò al Perugia di Gaucci, seguito dal connazionale Rahman &lt;strong&gt;Rezaei&lt;/strong&gt;, che con la maglia dei Grifoni umbri segnò il primo gol iraniano di sempre in Serie A. Il difensore rimase in Italia per sette stagioni, difendendo in massima serie i colori di Perugia, Messina e Livorno. Quindici anni dopo, la Roma riprende la tradizione con l’arrivo in prestito dal Bayer Leverkusen di Sardar &lt;strong&gt;Azmoun&lt;/strong&gt;, 23 presenze e 3 reti in A con i giallorossi. Ora è il turno di Taremi, terzo marcatore nella storia della &lt;strong&gt;nazionale iraniana&lt;/strong&gt; con 50 gol in 85 presenze, tra cui una doppietta all’Inghilterra al Mondiale in Qatar.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Nato a Busher nel 1992, Taremi compie il primo grande salto nel calcio persiano a 22 anni con il trasferimento al &lt;strong&gt;Persepolis&lt;/strong&gt;, squadra della capitale Teheran e società più titolata d’Iran. Qui Mehdi vive tre stagioni prolifiche, vincendo due campionati nazionali, due titoli cannonieri e un premio MVP. Nel gennaio 2018 lascia la madre patria per approdare in &lt;strong&gt;Qatar&lt;/strong&gt; all’&lt;strong&gt;Al-Gharafa&lt;/strong&gt;, dove milita fino alla fine della stagione successiva.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Nell’estate del 2019 arriva la chiamata dall’Europa. Il &lt;strong&gt;Rio Ave&lt;/strong&gt;, formazione della prima divisione portoghese, lo arruola nei suoi ranghi e alla prima stagione Taremi non delude le aspettative, vincendo subito la classifica cannonieri. Lo straordinario impatto con il calcio europeo attira le attenzioni delle big del calcio portoghese e nel 2020 si trasferisce al &lt;strong&gt;Porto&lt;/strong&gt;, dove trascorre quattro stagioni segnando &lt;strong&gt;91 reti&lt;/strong&gt; in &lt;strong&gt;182 presenze &lt;/strong&gt;tra tutte le competizioni, per una media di un gol ogni due partite, e fornendo anche &lt;strong&gt;56 assist&lt;/strong&gt;.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Nei cinque anni trascorsi nella penisola lusitana, Taremi ha vinto un &lt;strong&gt;campionato portoghese&lt;/strong&gt; e si è laureato &lt;strong&gt;capocannoniere&lt;/strong&gt; del campionato in due occasioni: nel 2019-2020 con 18 gol, a pari merito con Carlos Vinícius e Pizzi, e nel 2022-2023 con 22 gol. Nell’ultima stagione in Liga Portugal, l’attaccante iraniano ha mantenuto alto il suo contributo offensivo con una leggera flessione nei numeri: 6 gol e 4 assist per lui.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Taremi ha partecipato a quattro edizioni consecutive della &lt;strong&gt;Champions League&lt;/strong&gt; con la maglia dei “Draghi” biancoblu, collezionando in totale &lt;strong&gt;10 gol&lt;/strong&gt; e &lt;strong&gt;6 assist&lt;/strong&gt; e con un picco di 5 reti nella stagione 2022/23. In questi anni, il cammino in Champions del futuro centravanti dell’Inter si è incrociato con quello di quattro club italiani. Alla sua prima esperienza nel torneo, Mehdi sblocca l’andata degli ottavi di finale con la &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt; dopo solo un minuto di gioco, approfittando di un errore in disimpegno di Bentancur. Nella gara di ritorno l’iraniano è ancora protagonista: nel primo tempo colpisce la traversa di testa e si procura il rigore che il compagno Sergio Olivera trasforma, mentre nella ripresa viene espulso per somma di gialli.&amp;nbsp;&amp;nbsp;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Nel turno successivo di quella edizione, nel ritorno dei quarti di finale contro il &lt;strong&gt;Chelsea&lt;/strong&gt;, Taremi lascia un’impronta memorabile nel calcio europeo siglando un’autentica meraviglia in rovesciata, un gesto atletico sublime che gli vale il riconoscimento di “&lt;strong&gt;gol della stagione UEFA 2020/21”&lt;/strong&gt;.&amp;nbsp;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;3fba12a0-7682-4fae-802c-4e30db1a51d0&#34; data-image-id=&#34;3fba12a0-7682-4fae-802c-4e30db1a51d0&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/165ba0bb-c7b2-45b0-80c9-9ba0ded3568b/Sito_HERO_TAREMI_CL.jpg&#34; data-asset-id=&#34;3fba12a0-7682-4fae-802c-4e30db1a51d0&#34; data-image-id=&#34;3fba12a0-7682-4fae-802c-4e30db1a51d0&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;L’anno seguente incrocia il &lt;strong&gt;Milan&lt;/strong&gt; nel girone B della massima competizione continentale, partecipando alla vittoria del Porto al Do Dragao con un contrasto su Bennacer che si trasforma in assist per il tiro vincente di Luiz Diaz. I draghi, terzi nel girone, passano poi a giocarsi i play-off di &lt;strong&gt;Europa League&lt;/strong&gt;, dove trovano ed eliminano la &lt;strong&gt;Lazio&lt;/strong&gt; con il contributo dell’iraniano che all’Olimpico realizza su &lt;strong&gt;rigore&lt;/strong&gt; la rete del momentaneo 1-1.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Nella Champions League 2022/23, il Porto incontra per il terzo anno di fila una squadra italiana ma questa volta l’esito è diverso: Taremi gioca entrambi i match negli ottavi di finale contro l&lt;strong&gt;’Inter&lt;/strong&gt; di Simone Inzaghi ma non incide, e alla fine dei 180 minuti sono i nerazzurri ad avere la meglio con il punteggio di 1-0 nella doppia sfida.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;ab3d9fc2-8676-4a02-a401-5f45a353f98e&#34; data-image-id=&#34;ab3d9fc2-8676-4a02-a401-5f45a353f98e&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/d1af3f6d-946f-4fc5-800b-8b3de64cd1e7/Sito_HERO_TAREMI_INT.jpg&#34; data-asset-id=&#34;ab3d9fc2-8676-4a02-a401-5f45a353f98e&#34; data-image-id=&#34;ab3d9fc2-8676-4a02-a401-5f45a353f98e&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Taremi, 32 anni il 18 luglio, arriva a Milano per rinforzare ulteriormente l’attacco dell’Inter – già primo reparto offensivo della Serie A 2023/24 con 89 reti realizzate - portando con sé un bagaglio ricco di esperienza internazionale, senso del gol, potenza fisica e personalità da leader.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Benvenuto in Italia, Mehdi!&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto LaPresse + Foto sito Inter)&lt;/p&gt;

L’esperto attaccante Taremi è il nuovo rinforzo del reparto offensivo nerazzurro. L’ex bomber del Porto sarà il quarto giocatore iraniano della storia a calcare i campi della Serie A

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Mehdi Taremi promette di essere il nome più importante della breve ma singolare storia dei calciatori iraniani in Italia. Il primo persiano a sbarcare nel Bel Paese fu Ali Samereh, che nel 2001 si aggregò al Perugia di Gaucci, seguito dal connazionale Rahman Rezaei, che con la maglia dei Grifoni umbri segnò il primo gol iraniano di sempre in Serie A. Il difensore rimase in Italia per sette stagioni, difendendo in massima serie i colori di Perugia, Messina e Livorno. Quindici anni dopo, la Roma riprende la tradizione con l’arrivo in prestito dal Bayer Leverkusen di Sardar Azmoun, 23 presenze e 3 reti in A con i giallorossi. Ora è il turno di Taremi, terzo marcatore nella storia della nazionale iraniana con 50 gol in 85 presenze, tra cui una doppietta all’Inghilterra al Mondiale in Qatar.Nato a Busher nel 1992, Taremi compie il primo grande salto nel calcio persiano a 22 anni con il trasferimento al Persepolis, squadra della capitale Teheran e società più titolata d’Iran. Qui Mehdi vive tre stagioni prolifiche, vincendo due campionati nazionali, due titoli cannonieri e un premio MVP. Nel gennaio 2018 lascia la madre patria per approdare in Qatar all’Al-Gharafa, dove milita fino alla fine della stagione successiva.Nell’estate del 2019 arriva la chiamata dall’Europa. Il Rio Ave, formazione della prima divisione portoghese, lo arruola nei suoi ranghi e alla prima stagione Taremi non delude le aspettative, vincendo subito la classifica cannonieri. Lo straordinario impatto con il calcio europeo attira le attenzioni delle big del calcio portoghese e nel 2020 si trasferisce al Porto, dove trascorre quattro stagioni segnando 91 reti in 182 presenze tra tutte le competizioni, per una media di un gol ogni due partite, e fornendo anche 56 assist.Nei cinque anni trascorsi nella penisola lusitana, Taremi ha vinto un campionato portoghese e si è laureato capocannoniere del campionato in due occasioni: nel 2019-2020 con 18 gol, a pari merito con Carlos Vinícius e Pizzi, e nel 2022-2023 con 22 gol. Nell’ultima stagione in Liga Portugal, l’attaccante iraniano ha mantenuto alto il suo contributo offensivo con una leggera flessione nei numeri: 6 gol e 4 assist per lui.Taremi ha partecipato a quattro edizioni consecutive della Champions League con la maglia dei “Draghi” biancoblu, collezionando in totale 10 gol e 6 assist e con un picco di 5 reti nella stagione 2022/23. In questi anni, il cammino in Champions del futuro centravanti dell’Inter si è incrociato con quello di quattro club italiani. Alla sua prima esperienza nel torneo, Mehdi sblocca l’andata degli ottavi di finale con la Juventus dopo solo un minuto di gioco, approfittando di un errore in disimpegno di Bentancur. Nella gara di ritorno l’iraniano è ancora protagonista: nel primo tempo colpisce la traversa di testa e si procura il rigore che il compagno Sergio Olivera trasforma, mentre nella ripresa viene espulso per somma di gialli.&nbsp;&nbsp;Nel turno successivo di quella edizione, nel ritorno dei quarti di finale contro il Chelsea, Taremi lascia un’impronta memorabile nel calcio europeo siglando un’autentica meraviglia in rovesciata, un gesto atletico sublime che gli vale il riconoscimento di “gol della stagione UEFA 2020/21”.&nbsp;<figure data-asset-id="3fba12a0-7682-4fae-802c-4e30db1a51d0" data-image-id="3fba12a0-7682-4fae-802c-4e30db1a51d0"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/165ba0bb-c7b2-45b0-80c9-9ba0ded3568b/Sito_HERO_TAREMI_CL.jpg" data-asset-id="3fba12a0-7682-4fae-802c-4e30db1a51d0" data-image-id="3fba12a0-7682-4fae-802c-4e30db1a51d0" alt=""></figure>L’anno seguente incrocia il Milan nel girone B della massima competizione continentale, partecipando alla vittoria del Porto al Do Dragao con un contrasto su Bennacer che si trasforma in assist per il tiro vincente di Luiz Diaz. 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