Andrea Pratellesi

Da piccolo, mi dicono, conoscevo tutti i calciatori della serie A a memoria.. Sfogliavo gli album delle figurine, guardavo le partite in tv e sognavo di diventare un giorno come quei telecronisti che non mi facevano staccare gli occhi - e le orecchie - dallo schermo. Una passione innata, quella per il calcio e per lo sport, che per un iniziale colpo di fortuna è diventata anche il mio lavoro.. Il prof di religione del liceo che mi presenta il cugino editore di Football Data - un’importante agenzia di statistiche calcistiche - da lì le prime esperienze con una radio locale, Radio Blu, al seguito della Fiorentina, e poi la collaborazione con La Nazione, che mi spedisce a seguire la pallavolo, altro mio grande amore.

Ma è proprio la radio che nel 2010 diventa, di fatto, la mia vita.. Nasce Radio Sportiva e ho l'onore di farne parte fin dal primo giorno. Un'esperienza totalizzante poter raccontare tutto il giorno, tutti i giorni, i grandi eventi italiani e internazionali di calcio e di sport, quelli che prima guardavo con emozione da lontano e che ho potuto vivere da vicino, anzi da vicinissimo, realizzando anche il mio sogno più grande, cioè seguire da inviato le Olimpiadi invernali di Sochi 2014 e poi quelle estive di Rio 2016.

Adesso eccomi qua, in questa nuova grande avventura con Radio Serie A con RDS, ancora una volta dal primo giorno, ancora una volta con tanta voglia di divertirmi e di divertirvi! Stay tuned!

Da piccolo, mi dicono, conoscevo tutti i calciatori della serie A a memoria.. Sfogliavo gli album delle figurine, guardavo le partite in tv e sognavo di diventare un giorno come quei telecronisti che non mi facevano staccare gli occhi - e le orecchie - dallo schermo. Una passione innata, quella per il calcio e per lo sport, che per un iniziale colpo di fortuna è diventata anche il mio lavoro.. Il prof di religione del liceo che mi presenta il cugino editore di Football Data - un’importante agenzia di statistiche calcistiche - da lì le prime esperienze con una radio locale, Radio Blu, al seguito della Fiorentina, e poi la collaborazione con La Nazione, che mi spedisce a seguire la pallavolo, altro mio grande amore.

Ma è proprio la radio che nel 2010 diventa, di fatto, la mia vita.. Nasce Radio Sportiva e ho l'onore di farne parte fin dal primo giorno. Un'esperienza totalizzante poter raccontare tutto il giorno, tutti i giorni, i grandi eventi italiani e internazionali di calcio e di sport, quelli che prima guardavo con emozione da lontano e che ho potuto vivere da vicino, anzi da vicinissimo, realizzando anche il mio sogno più grande, cioè seguire da inviato le Olimpiadi invernali di Sochi 2014 e poi quelle estive di Rio 2016.

Adesso eccomi qua, in questa nuova grande avventura con Radio Serie A con RDS, ancora una volta dal primo giorno, ancora una volta con tanta voglia di divertirmi e di divertirvi! Stay tuned!