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&lt;p&gt;Lungo la strada principale che dal centro della città porta al Mare Adriatico sorge lo stadio Via Del Mare, la casa del Lecce.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;L’impianto, con una capienza di 16.000 posti, nasce per sostituire il vecchio Carlo Pranzo e viene inaugurato l&#39;11 settembre 1966 con Lecce-Spartak Mosca, un’amichevole fortemente voluta dal Presidente giallorosso Marcello Indraccolo. La prima partita ufficiale avviene invece il 2 ottobre dello stesso anno: lo stadio ospita il derby pugliese di Serie C Lecce-Taranto, vinto dai padroni di casa per 1 a 0 con la prima rete nel nuovo stadio del giallorosso Giancarlo Brutti.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Il 24 giugno 1967 un’altra amichevole di prestigio, questa volta addirittura contro il Santos di Pelé. La partita termina 5-1 per i brasiliani con tripletta proprio del campione verdeoro, autorete di Melideo e gol di Edu. A nulla serve il gol del pareggio di Mammì, non abbastanza per ribaltare le sorti del match.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Già nel 1976 lo stadio subisce un primo intervento di ampliamento che lo porta ad ospitare fino a 20.500 spettatori, con la costruzione di una gradinata sopra alla Tribuna Est. Dopo la prima promozione del Lecce in Serie A nella stagione 1984-1985, lo stadio viene quasi completamente ricostruito e ammodernato: la capienza sale a 55.000 posti, abbattendo e ricostruendo ex novo i settori popolari (Curve Nord e Sud) e i settori con posti a sedere numerati (Tribuna Laterale e Centrale).&lt;/p&gt; &lt;p&gt;In seguito, in ottemperanza al decreto del Ministero dell&#39;Interno, che stabilisce che le strutture sportive con più di trentamila spettatori debbano numerare i posti a sedere, la capienza si riduce a 40.670.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Con delibera del Consiglio comunale, nel gennaio 2002 lo stadio viene intitolato Ettore Giardiniero-Via Del Mare, in onore all&#39;ex sindaco della città salentina e per l’occasione in estate prendono il via nuovi lavori di riqualificazione, con il rifacimento del terreno di gioco, la ristrutturazione delle tribune e lo smantellamento della pista di atletica (sostituita con erbetta sintetica). Successivamente, nella stagione 2003/2004, secondo le regole UEFA sulla sicurezza, sono apposti nuovi seggiolini anche nelle due curve e nel settore ospiti.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;La capienza negli anni successivi cambia spesso per motivi economici e di sicurezza, arrivando a un minimo di 14.287 posti nel 2013. A seguito però di un restyling nell&#39;estate 2019, dopo la promozione del Lecce in Serie A, si arriva a 31.533 spettatori, con migliorie per quanto riguarda le tribune, l’impianto di illuminazione e il terreno di gioco. Grazie poi ai finanziamenti del CONI, per effetto dell&#39;assegnazione dei Giochi del Mediterraneo 2026 alla città di Taranto, durante i quali Lecce viene indicata come sede calcistica della manifestazione, l&#39;impianto è ulteriormente migliorato con una copertura integrale di tutti i settori.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Nel corso degli anni, il Via Del Mare ospita oltre alle partite del Lecce anche alcune amichevoli e partite ufficiali della nazionale italiana di calcio. Inoltre è teatro il 9 febbraio 2019 del Sei Nazioni femminile di rugby con l’incontro tra Italia e Galles. Oltre allo sport, l’impianto ha ospitato un discorso di Papa Giovanni Paolo II nel 1994 e il festival Italia Wave 2011 con Lou Reed, Kaiser Chiefs, Paolo Nutini e tanti altri artisti del panorama musicale internazionale.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;La città e tutti i tifosi giallorossi sono pronti quest’anno al grande ritorno del Lecce in Serie A, dopo aver vinto alla grande il campionato di B. Da neopromossa nella massima serie, gli uomini di Marco Baroni sono pronti a dare il massimo e lottare partita dopo partita con lo stadio Via Del Mare come punto di forza.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Appuntamento in casa il 13 agosto alle 20.45 contro l’Inter di Simone Inzaghi: l’attesa è già altissima per questo grande match che farà battere sicuramente il cuore a tutto il Salento.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;(Foto www.uslecce.it)&amp;nbsp;&lt;/p&gt;

Storia e curiosità su Via del Mare

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AL BOLOGNA IL DERBY CON LA FIORENTINA

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Lungo la strada principale che dal centro della città porta al Mare Adriatico sorge lo stadio Via Del Mare, la casa del Lecce.
L’impianto, con una capienza di 16.000 posti, nasce per sostituire il vecchio Carlo Pranzo e viene inaugurato l'11 settembre 1966 con Lecce-Spartak Mosca, un’amichevole fortemente voluta dal Presidente giallorosso Marcello Indraccolo. La prima partita ufficiale avviene invece il 2 ottobre dello stesso anno: lo stadio ospita il derby pugliese di Serie C Lecce-Taranto, vinto dai padroni di casa per 1 a 0 con la prima rete nel nuovo stadio del giallorosso Giancarlo Brutti.
Il 24 giugno 1967 un’altra amichevole di prestigio, questa volta addirittura contro il Santos di Pelé. La partita termina 5-1 per i brasiliani con tripletta proprio del campione verdeoro, autorete di Melideo e gol di Edu. A nulla serve il gol del pareggio di Mammì, non abbastanza per ribaltare le sorti del match.
Già nel 1976 lo stadio subisce un primo intervento di ampliamento che lo porta ad ospitare fino a 20.500 spettatori, con la costruzione di una gradinata sopra alla Tribuna Est. Dopo la prima promozione del Lecce in Serie A nella stagione 1984-1985, lo stadio viene quasi completamente ricostruito e ammodernato: la capienza sale a 55.000 posti, abbattendo e ricostruendo ex novo i settori popolari (Curve Nord e Sud) e i settori con posti a sedere numerati (Tribuna Laterale e Centrale).
In seguito, in ottemperanza al decreto del Ministero dell'Interno, che stabilisce che le strutture sportive con più di trentamila spettatori debbano numerare i posti a sedere, la capienza si riduce a 40.670.
Con delibera del Consiglio comunale, nel gennaio 2002 lo stadio viene intitolato Ettore Giardiniero-Via Del Mare, in onore all'ex sindaco della città salentina e per l’occasione in estate prendono il via nuovi lavori di riqualificazione, con il rifacimento del terreno di gioco, la ristrutturazione delle tribune e lo smantellamento della pista di atletica (sostituita con erbetta sintetica). Successivamente, nella stagione 2003/2004, secondo le regole UEFA sulla sicurezza, sono apposti nuovi seggiolini anche nelle due curve e nel settore ospiti.
La capienza negli anni successivi cambia spesso per motivi economici e di sicurezza, arrivando a un minimo di 14.287 posti nel 2013. A seguito però di un restyling nell'estate 2019, dopo la promozione del Lecce in Serie A, si arriva a 31.533 spettatori, con migliorie per quanto riguarda le tribune, l’impianto di illuminazione e il terreno di gioco. Grazie poi ai finanziamenti del CONI, per effetto dell'assegnazione dei Giochi del Mediterraneo 2026 alla città di Taranto, durante i quali Lecce viene indicata come sede calcistica della manifestazione, l'impianto è ulteriormente migliorato con una copertura integrale di tutti i settori.
Nel corso degli anni, il Via Del Mare ospita oltre alle partite del Lecce anche alcune amichevoli e partite ufficiali della nazionale italiana di calcio. Inoltre è teatro il 9 febbraio 2019 del Sei Nazioni femminile di rugby con l’incontro tra Italia e Galles. Oltre allo sport, l’impianto ha ospitato un discorso di Papa Giovanni Paolo II nel 1994 e il festival Italia Wave 2011 con Lou Reed, Kaiser Chiefs, Paolo Nutini e tanti altri artisti del panorama musicale internazionale.
La città e tutti i tifosi giallorossi sono pronti quest’anno al grande ritorno del Lecce in Serie A, dopo aver vinto alla grande il campionato di B. Da neopromossa nella massima serie, gli uomini di Marco Baroni sono pronti a dare il massimo e lottare partita dopo partita con lo stadio Via Del Mare come punto di forza.
Appuntamento in casa il 13 agosto alle 20.45 contro l’Inter di Simone Inzaghi: l’attesa è già altissima per questo grande match che farà battere sicuramente il cuore a tutto il Salento.
(Foto www.uslecce.it)&nbsp;

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